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#WIRE16 Workshop Impresa, Ricerca ed Economia

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16 Giugno, ore 9-18 presso le Scuderie Aldobrandini, Piazza Marconi 6 Frascati, Roma.

Impresa, Ricerca, Economia. Come si legano questi tre aspetti fondamentali alla scienza, l’innovazione e la società?  

#WIRE16 è una delle risposte. In 5 minuti ricercatori, creativi, imprenditori, studenti e possibili finanziatori potranno proporre proprie idee per migliorare il mondo in cui viviamo.

Un modo veloce per aprire un dialogo interattivo e concreto tra innovatori e stakeholder e trovare una strada comune per finanziare lo sviluppo economico del Paese. Le migliori idee saranno premiate grazie al supporto di ESA.

Quest’anno l’evento si inserisce all’interno della più ampia iniziativa “Lazio Pulse”. Istituzioni del territorio, Centri di Ricerca, Imprese ed Università si sono uniti per sostenere la crescita economica locale attraverso lo sviluppo di un ecosistema basato sull'innovazione condivisa e sociale capace di generare nuove opportunità di business e riposizionare i sistemi imprenditoriali territoriali, tramite la valorizzazione di dati e risorse dell’eScience, generando nuove applicazioni in ambito sociale ed economico. 

Perché WIRE16? Il workshop valorizza l’area di ricerca romana e le sue infrastrutture nel Lazio, con particolare attenzione per l’area tuscolana, una delle più importanti realtà del territorio. Qui, infatti, ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, Università Tor Vergata operano in un contesto internazionale le cui competenze e capacità non sono seconde a nessuno. L’area ha una storia importante ed è tutt’oggi sede di grandi imprese scientifiche, motore dello sviluppo economico, imprenditoriale e turistico.

Obiettivo di WIRE16 è favorire e incentivare la realizzazione di un “ecosistema favorevole alla ricerca e innovazione” e lo sviluppo di realtà imprenditoriali che incrementino le competenze e accrescano le potenzialità dell’area, agevolando lo sviluppo del tessuto produttivo, le opportunità per i giovani e la soluzione alle crescenti sfide sociali. 

Metodo: il workshop è parte degli eventi di lancio della Notte Europea dei ricercatori 2017. Un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea e organizzata da Frascati Scienza in stretta collaborazione con il Comune di Frascati e gli enti di ricerca del territorio, i cui obiettivi principali sono: la diffusione della cultura scientifica nella società e l’educazione dei ricercatori alla cultura della comunicazione e diffusione dei risultati. In quest’ottica l’evento sarà organizzato mutuando il format dei “pitch”, in modo da amplificare l’impatto delle idee proposte, trasformando una presentazione frontale in un evento informale e colloquiale.

Workshop: rappresentanti delle imprese, delle istituzioni scientifiche e i promotori dell’evento costituiranno il comitato tecnico-scientifico che avrà il compito di selezionare le proposte, con l'obiettivo di creare sinergie fra ricerca, impresa e società. Frascati Scienza si occuperà di coordinare il comitato organizzatore e la logistica della manifestazione. I proponenti avranno 5 minuti per presentare il loro progetto. Seguiranno 5 minuti di dibattito 'orientato e guidato' da coordinatori/mediatori che animeranno gli interventi.

Valutazione dell’impatto. Il workshop prevede delle azioni di valutazione  attraverso due momenti distinti di brainstorming condiviso e partecipato. Questi saranno finalizzati allo sviluppo di una strategia comune e collaborativa da applicare sul territorio, basata sulla valorizzazione del patrimonio scientifico romano e tuscolano.

WIRE16 è parte di una serie d’incontri iniziati nel 2014 volti a far emergere le ricchezze del nostro territorio e rafforzare il dialogo fra mondo della ricerca, innovazione e società.

 

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I Premi

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Le idee sono state selezionate in base a quattro criteri di valutazione:

  • Contenuto tecnico-scientifico
  • Innovazione
  • Chiarezza espositiva
  • Rapporto curriculum/idea

L'edizione di #WIRE16 propone l'assegnazione di tre premi:

  • Premio migliore idea data dalla somma dei 4 criteri di valutazione € 2000
  • Premio Innovazione per il progetto più innovativo €1500
  • Premio Miglior Comunicatore per la maggior chiarezza espositiva € 1500

Il Premio miglior idea è stato assegnato a Martina Di Rita. Studiare l’evoluzione delle masse glaciali, sensibilizzare la collettività sugli effetti dei cambiamenti climatici, attraverso una web map che fornisce le velocità di scorrimento superficiale dei ghiacciai, ottenute processando, tramite un algoritmo sviluppato ad hoc, immagini radar gratuite acquisite dal nuovo satellite dell’ESA Sentinel-1 fruibile dai ricercatori e in grado di promuovere la partecipazione dei turisti alla ricerca scientifica.

Il Premio innovazione è andato a Andrea Longobardo, Ernesto Palomba e Fabrizio Dirri che hanno progettato un sensore CAM (Contamination Assessment Microbalance) sviluppato dall’IAPS-INAF di Roma in collaborazione con il CNR di Roma e il Politecnico di Milano. Il sensore è basato su una microbilancia a cristalli di quarzo, capace di misurare masse fino al miliardesimo di grammo. Le applicazioni che questo sensore può offrire vanno dalla misura di contaminazione nello spazio al monitoraggio delle polveri sottili in ambiente urbano fino alle misure connesse al rischio vulcanico.

Infine il Premio miglior comunicatore di #WIRE16 è stato assegnato a Gabriel Scozzarro che ha presentato Holey, una piattaforma in grado di realizzare tutori ortopedici stampati in 3D. I tutori realizzabili con Holey sono leggeri e non invadenti, utilizzabili sia per immobilizzare l’arto che per il periodo di riabilitazione, resistenti all'acqua e personalizzabili in diversi colori.

Tutti i premi sono sponsorizzati da ESA-ESRIN

Scarica il regolamento ufficiale

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Giovanni Mazzitelli

Published in comitato scientifico

Nato a Roma nel gennaio del 1966, Giovanni Mazzitelli e’ primo ricercatore presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN dove si occupa di fisica delle alte energie ed acceleratori di particelle.

Da alcuni anni è anche presidente dell’Associazione Frascati Scienza, che ha fondato nel 2008 sulla spinta dei risultati ottenuti con il progetto della "Notte Europea dei Ricercatori” da lui coordinata fin dal 2006, che ha coinvolto in questi anni un pubblico sempre crescente ed ha visto la partecipazione di numerose strutture di ricerca ed università a livello nazionale ed internazionale.

Con il suo blog, il lavoro di divulgazione nelle scuole e le attivita’ dell’associazione Frascati Scienza, si impegna da tempo a combattere ed abbattere lo stereotipo del ricercatore chiuso nel suo mondo ed una comunicazione superficiale della scienza, promuovendo una ricerca piu’ partecipata e condivisa.

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