Antonio Albano di Loreto
- Published in I relatori di #WIRE16
FENIK Marsico Srl Energia & Ambiente Impianti per Energia Rinnovabile Nucleo industriale Borgorose (RI) Organici Urbani Data compilazione 20/04/16 Funzionamento e ruolo dell’impianto “FENIK” 1. produrre energia in modo costante e continuo, senza impiegare combustibili fossili; 2. utilizzare il potenziale energetico degli scarti organici Urbani, in modo pulito ed eco-nomico, escludendo di distruggerli in combustione diretta, o smaltimento in discarica. Il “Fenik” tramite il processo di cracking, col riscaldamento ad induzione, trasforma i materiali di scarto (cellulosa, zuccheri, grassi, alghe e colture erbacee) in sostanze più semplici e leggere di natura metanifera. Peculiarità del “Fenik” è la capacità di trasformare gli scarti umidi : urbani, industriali e commerciali , sia gli umidi urbani, o colture stagionali come: mais fino alle alghe coltivate allo stato verde che producono un gas analogo a quello della fermentazione naturale. I materiali inerti (come pietrisco, vetro, ceramica e metalli che non si trasformano) sono passivi nel trattamento, ma escono puliti e sterilizzati per il passaggio nel vapore. “Fenik” (vds. disegno) è progettato per: • minimizzare l’impatto paesaggistico: utilizza normali capannoni industriali alti 7m; • minimizzare l’incidenza ambientale: la non combustione del materiale solido esclude la produzione di ceneri, riduce distanza e inquinamento dei trasporti. La piccola potenzialità 0,7 Ton/h x 24 = 16,8 Ton/gg. Comporta da: da 1 a 3 U